"Il codice degli occhi"

"Il codice degli occhi"
“Ti lascio le tue riflessioni / io sono troppo di carne/ e vivo in questo mondo/ partorita da una cicatrice azzurra.” (a.r.) ... “La poesia di Anna Rizzardi può, a prima vista, apparire semplice, quasi che si componga da se stessa. In realtà, oltre a questo dato spontaneo che diamo per assunto e imprescindibile, bisogna dire che la scrittura di questa Autrice ha e nasce da un profondo retaggio di solidi saperi e da una lunga meditazione - anche in qualità di attenta lettrice: lo stesso Leopardi infatti affermava che per essere poeti bisogna essere prima di tutto lettori - sulla tecnica e sullo stile da impiegare nei suoi scritti. A ciò non concorrono solo gli appassionati studi classici e umanistici, perché questi, da soli, non possono bastare a spiegare le capacità di scrittura, né attestano a-priori alcuna capacità poetica. È che Anna Rizzardi, con la sua profonda sensibilità, non solo scrive Poesia, ma pensa in Poesia: ha cioè un vero e innato talento, continuamente confermato da espressività poetica e cura e attenzione in ogni suo scritto. È attenzione per ogni particolare del linguaggio e attraverso quanto scritto finora, posso dire che Anna Rizzardi “dona” la sua anima al lettore che si approssima a leggere questi testi e in questi scritti il lettore trova il cuore e l’anima di questa Autrice. Sente tutto ciò e attraverso le parole scritte, il lettore ri-sente e ri-ascolta le proprie emozioni, perché Anna Rizzardi si s-porge verso il lettore." ( Carmine Valendino, Presidente dell'Associazione culturale "Luna Nera")

martedì 15 aprile 2014

non vedi che la terra

ha la forma rotonda
e si attorciglia alle mie gambe
di faticosa leggerezza

ama agguantare
il grigio, sorvolare il bianco
baciare la forma dondolante
trattenere il riso in gola
nell'estasi di tre parole

l'abisso non la divide dalla voragine
dell'ammenda
e una fata (non so se sia buona)
le stringe le gote
e le bagna di sole
ogni mattina o all'occorrenza
nel tramonto della pelle
e di un volo troppo alto...

guardalo mentre ricresce
e viola la nebbia perchè sa
perchè ama
perchè contrabbanda le braccia
con le foglie dell'eden.....

*

ph debora morelli

Nessun commento:

Posta un commento