"Il codice degli occhi"

"Il codice degli occhi"
“Ti lascio le tue riflessioni / io sono troppo di carne/ e vivo in questo mondo/ partorita da una cicatrice azzurra.” (a.r.) ... “La poesia di Anna Rizzardi può, a prima vista, apparire semplice, quasi che si componga da se stessa. In realtà, oltre a questo dato spontaneo che diamo per assunto e imprescindibile, bisogna dire che la scrittura di questa Autrice ha e nasce da un profondo retaggio di solidi saperi e da una lunga meditazione - anche in qualità di attenta lettrice: lo stesso Leopardi infatti affermava che per essere poeti bisogna essere prima di tutto lettori - sulla tecnica e sullo stile da impiegare nei suoi scritti. A ciò non concorrono solo gli appassionati studi classici e umanistici, perché questi, da soli, non possono bastare a spiegare le capacità di scrittura, né attestano a-priori alcuna capacità poetica. È che Anna Rizzardi, con la sua profonda sensibilità, non solo scrive Poesia, ma pensa in Poesia: ha cioè un vero e innato talento, continuamente confermato da espressività poetica e cura e attenzione in ogni suo scritto. È attenzione per ogni particolare del linguaggio e attraverso quanto scritto finora, posso dire che Anna Rizzardi “dona” la sua anima al lettore che si approssima a leggere questi testi e in questi scritti il lettore trova il cuore e l’anima di questa Autrice. Sente tutto ciò e attraverso le parole scritte, il lettore ri-sente e ri-ascolta le proprie emozioni, perché Anna Rizzardi si s-porge verso il lettore." ( Carmine Valendino, Presidente dell'Associazione culturale "Luna Nera")

martedì 28 luglio 2015

*

genesi rapida
quello stringersi diaframma
di cuore
senza soluzione di rose
e continuità

di tanta conoscenza è
il mio punto cardinale




*
poetry Anna Rizzardi
ph Roberta Nozza



giovedì 16 luglio 2015

*


e volare
disciolti
nell'appartamento interiore
senza appuntamento
senza biglietto
per migliaia di cieli

ecco il sogno del mattino,
ha tre età
dieci rotaie,
quattro ossa
e un velo
sottile,
rosso
a sostituirne l'apparenza
come un incendio
tra i cardini

*
poetry Anna Rizzardi
ph Nikolay Kolev - Portrait Photography   ©





*

nell'acronimo
di un iris sciolto
braccia slegate
che versano polline sangue
carta foglie nuvole

nel verso di
un abbraccio lieve
mani tiepide che svivano
altezze membra paradisi
vecchi e nuovi
(a tenersi, nel male,
nel bene,
stracciati, eleganti
nudi,
carne)

*
poetry Anna Rizzardi
ph Amos Photography Poland   ©



lunedì 13 luglio 2015

*

mi piace contare
gli attimi di bianco nero
nel sillogismo
di un ventre cuore

scartarne
l'impazienza
velarne i ventricoli
sfociare nel suo delta
in silenzio

è un afferrare
pietre lisce
e sentirne
il rumore
mentre cammini
nel torace del mare
a occhi chiusi

*

poetry Anna Rizzardi
ph Patrizia Paradiso



domenica 5 luglio 2015


*

ancorata
ai bordi di un grembo

salutare
in innocente sangue

fino alla stanza
di un segreto tulipano
nel caro nudo cadere

stretta
a un esilio azzurro
che non giudica

(inerme, setoso
frantuma ogni pietra)

*
poetry Anna Rizzardi
ph Elis Photography   ©



*


sbalzi terreni
e
continua brezza

vorrei
soffiarli
con te
nella defenestrazione
dei pensieri
piu' pallidi

un divenire lento
a tratti
con una caramella
sbucciata
nella gola

metamorfosi
di mani
e aria

*


poetry Anna Rizzardi
ph  Mira Nedyalkova    ©




sabato 4 luglio 2015

*

spogliarmi
di equazioni
equivale a bagnarmi
le dita di pozzanghere
di sole
disarcionarmi
di trastulli e balocchi
con inchiostro
di resina

fissare
immota
gocce sulla pelle

mentre senza divinita'
crepito
di cuore e voce
(sulla bocca voglio vivere
______questione di senso)

*


poetry Anna Rizzardi
ph Irene Fittipaldi