"Il codice degli occhi"

"Il codice degli occhi"
“Ti lascio le tue riflessioni / io sono troppo di carne/ e vivo in questo mondo/ partorita da una cicatrice azzurra.” (a.r.) ... “La poesia di Anna Rizzardi può, a prima vista, apparire semplice, quasi che si componga da se stessa. In realtà, oltre a questo dato spontaneo che diamo per assunto e imprescindibile, bisogna dire che la scrittura di questa Autrice ha e nasce da un profondo retaggio di solidi saperi e da una lunga meditazione - anche in qualità di attenta lettrice: lo stesso Leopardi infatti affermava che per essere poeti bisogna essere prima di tutto lettori - sulla tecnica e sullo stile da impiegare nei suoi scritti. A ciò non concorrono solo gli appassionati studi classici e umanistici, perché questi, da soli, non possono bastare a spiegare le capacità di scrittura, né attestano a-priori alcuna capacità poetica. È che Anna Rizzardi, con la sua profonda sensibilità, non solo scrive Poesia, ma pensa in Poesia: ha cioè un vero e innato talento, continuamente confermato da espressività poetica e cura e attenzione in ogni suo scritto. È attenzione per ogni particolare del linguaggio e attraverso quanto scritto finora, posso dire che Anna Rizzardi “dona” la sua anima al lettore che si approssima a leggere questi testi e in questi scritti il lettore trova il cuore e l’anima di questa Autrice. Sente tutto ciò e attraverso le parole scritte, il lettore ri-sente e ri-ascolta le proprie emozioni, perché Anna Rizzardi si s-porge verso il lettore." ( Carmine Valendino, Presidente dell'Associazione culturale "Luna Nera")

lunedì 25 maggio 2015

*

immortalarci
lievi
anche se la misura
conosce tutti i significati

se gli altri
vivono per abitudine
noi funamboli
afferriamo
tutti i caratteri nel cielo

con palpebre mutilate...






*

poetry Anna Rizzardi
ph Nicholas Javed Photography







*

assaggiarci
in silenzio...
che sia quello
il pensiero sotto la pioggia

che scardina
infiora
suscita volontà

preghiera di
un grazie

nudità
preliminare

di un vasto urlo
figlio
di un noi

dai connotati
di attesa, fioca
esplorazione
avida

nella nebbia
che conosce solo la bellezza

*

poetry Anna Rizzardi
ph Romina Dughero


lunedì 11 maggio 2015

*


in una terra
spesso dalle radici
ricurve

amalgamarsi
nel mucchio
di singulti

e' il sangue
che si cerca
smisurato
negli avambracci

soffio lieve
nella gola
che - grido di occhi -
boccheggia
indiscreto

partoriscimi
fronda
piccolo stelo
sulle tue labbra chiuse

adempimi
domanda
mai premeditazione

solo fatto
di cuore
appeso
alle unghie
del Cielo

*
poetry Anna Rizzardi
ph Ivan Zabrodski


martedì 5 maggio 2015

*

e se ondeggio
tra una briciola
e un fiore
è solo per aggrapparmi stretta

nei capelli
c'è ancora
l'esito del diaframma
una morbida creazione
che si centuplica e pulsa

(per chi scrive storie
non è flebile richiamo
solo metaforica fame
di fiato da cui non escono lacrime)

ci si immerge nel conto
del buio
si cade, si raccolgono
le frasi sbucciate

e si tocca con mano
l'inverno
nel sonno

per poi
sfiorare le ossa dell'alba
e assaporarle adagio,

nelle ginocchia,
-tenerezza d'anima -
e il bel sangue di un volto
acceso

-sono nata con occhi d'acqua-

*


poetry Anna Rizzardi

ph Emanuela Migliaccio


*

ma se
ti affacci al mio singulto
di poesia
ignoto ai più
troverai sugli stecchi delle dita
un grappolo di lingua
che ha polvere d'acqua
torace di sole
carne senza acquasantiera

nella cenere
di mille frutti
solo un canto di mare
e un giardino
nel suo cosmico anelito

battezzalo....

*
poetry Anna Rizzardi.
ph TJ Drysdale Photography


sabato 2 maggio 2015

*

un libro
di chimere, rose
gelsomini
che parlano
alla schiena,
odorano del suo doppio

mescolano
essenze, accenni,
nuvole

a loro modo,
con fare ineccepibile
e sfide interiori

senza cognomi,
in dinamismo fervido
e
parole febbrili
dettate da mani
in sovrapposizione perfetta

( scivolarvi, senza
ritrovarsi,
solo parola ispirata
che combacia con la lingua)


*
poetry Anna Rizzardi
ph Anna O. Photography