non vedi che la terra
ha la forma rotonda
e si attorciglia alle mie gambe
di faticosa leggerezza
ama agguantare
il grigio, sorvolare il bianco
baciare la forma dondolante
trattenere il riso in gola
nell'estasi di tre parole
l'abisso non la divide dalla voragine
dell'ammenda
e una fata (non so se sia buona)
le stringe le gote
e le bagna di sole
ogni mattina o all'occorrenza
nel tramonto della pelle
e di un volo troppo alto...
guardalo mentre ricresce
e viola la nebbia perchè sa
perchè ama
perchè contrabbanda le braccia
con le foglie dell'eden.....
*
ph debora morelli
Nessun commento:
Posta un commento