lontani
quelli non fatiscenti
di carne e rugiada
di resina e betulla
afferrami
nell'inesauribile
duplice
gioco carezza
questo tutto vuol reggersi
equilibrio
non convertito
che ha bevuto il sangue
della nostra rugiada
di note ... nel nido senza rondini
in pieno giorno
con le gambe accavallate
*
ph Romina Dughero
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