sfiorami con la tua parola che si apre rosa
adagiati lettera, ombra esile di tenerezza
su un sentiero verde, non tracciato...senza contorni
ammutolisci il silenzio degli alberi tra le nostre mani
e cogli, sole impreciso, le fragilità di pensieri chiusi, indomiti
narrami ferite, tronchi sventrati, girasoli piegati
cantami della sete, del niente, del tutto, del vuoto che lancina
posami silenzio sulla fronte
e ancorami
radice al suolo
dove il tuo braccio non è più il tuo braccio
e il mio braccio è
incavo d'erba e terra
____impulso di cielo e sangue
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