sia lode
alla parola Inverno
per ripartire da zero, dalle caviglie
se sono ore recalcitranti
è la terrena grazia,
le fende
con l'alcova della parola
esatta
-recitiamolo insieme
il linguaggio biblico
del non essere- e sospesi-
nella strategia
contiamo i papaveri sulle rotaie
non è niente di che
ma quei gradi in meno
scaldano le dita
*
ph Gaia Franciosi
poetry anna rizzardi
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