è l'ora dei lillà
fioriscono nei giardini
delle tue ciglia
adagiali
dolcemente
piccole molecole
nel tuo sangue
di luce
( congiunzione di vita, dialogo,
_____preghiera
col tuo mistero ...benefico)
*
ph © Silvia Petrone
sabato 30 agosto 2014
mentre il mio fiore mi
parla
intravedo già mani tremanti
- tu le chiamavi luci-
io indosso solo
parole vere,
non un destino in silenzio,
profondo è l'abbraccio
e il segno, se c'è
mi risponde...
lì lievita il pane
buono
sulla bocca
e ne senti l'odore
nel sorriso, anche a metà
saluto il bunker sacrilego,
mentre m'imbratto il viso di rose
*
© ph Edyta Pękala
parla
intravedo già mani tremanti
- tu le chiamavi luci-
io indosso solo
parole vere,
non un destino in silenzio,
profondo è l'abbraccio
e il segno, se c'è
mi risponde...
lì lievita il pane
buono
sulla bocca
e ne senti l'odore
nel sorriso, anche a metà
saluto il bunker sacrilego,
mentre m'imbratto il viso di rose
*
© ph Edyta Pękala
domenica 24 agosto 2014
ci sarà presto
un giudizio d'acqua
con cui ritmare un
sortilegio d'anima
parlare piano
con l'alba..
scrivo lentamente le cinque parole
che mi boccheggiano sulla carta
è il coagulo di
una vertigine in silenzio
che bacia il diritto
all'oro
mi suggerisce
d'incarnare
la radice nel caldo
inglobare nomi, lanci insulsi
ascoltare,
riscattare
avvolgermi nella
treccia di una voce
che cerca
non è afa
ma
ectoplasma
dai polsi azzurri
e occhi di foglia..
che guizza
nella pietra
*
ph Stefan Beutler
un giudizio d'acqua
con cui ritmare un
sortilegio d'anima
parlare piano
con l'alba..
scrivo lentamente le cinque parole
che mi boccheggiano sulla carta
è il coagulo di
una vertigine in silenzio
che bacia il diritto
all'oro
mi suggerisce
d'incarnare
la radice nel caldo
inglobare nomi, lanci insulsi
ascoltare,
riscattare
avvolgermi nella
treccia di una voce
che cerca
non è afa
ma
ectoplasma
dai polsi azzurri
e occhi di foglia..
che guizza
nella pietra
*
ph Stefan Beutler
giovedì 21 agosto 2014
lunedì 4 agosto 2014
con una rosa
a riccio
mi accoccolo al bacio di sole
amo amare
la Terra
di sei pianeti accogliere il ventre
nelle sere a venire
non citarmi nomi
su altri mondi
transito e mordo la gonna di
una bestemmia contro le ore
si fa alacre il frastuono
fuori, sempre più
nel groviglio nero
a bocca chiusa
come sentinella decifro segni
orbite vuote
e canto ....
appuntamenti da firmare
elenchi da colmare
se arriva il cielo nuovo, avvisami
lentamente scivolarvi con cura
è prestare parole al frutteto...
( al dovere il fiore adempie
sempre e tenta nuove leggende...)
*
ph Giovanna Meo
a riccio
mi accoccolo al bacio di sole
amo amare
la Terra
di sei pianeti accogliere il ventre
nelle sere a venire
non citarmi nomi
su altri mondi
transito e mordo la gonna di
una bestemmia contro le ore
si fa alacre il frastuono
fuori, sempre più
nel groviglio nero
a bocca chiusa
come sentinella decifro segni
orbite vuote
e canto ....
appuntamenti da firmare
elenchi da colmare
se arriva il cielo nuovo, avvisami
lentamente scivolarvi con cura
è prestare parole al frutteto...
( al dovere il fiore adempie
sempre e tenta nuove leggende...)
*
ph Giovanna Meo
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