non so
se in questa vita
contino più i chiodi nelle mani
o
piccole rose che volano
(la bonaccia s'incrina
in questo arbitrio di decisioni umane)
solo voglio attivare
la fantasia dei giorni
compenetrare -ape- la leggerezza
anche nel mesto lunedì
e nel libro senza stelle
in questo caos vivente
percepire - lieve- la fantasia
che ingloba la mente bambina
o surreale sillogismo
dimorare acre una delizia di idea
anche nella mente più ottusa...
(affido alla pietra la più buona intenzione
e mi rendo aruspice
positiva...
senza goccia
nella sfera di cristallo)..
*
ph Emanuela Migliaccio
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