*
ci voltiamo
a guardare la provvidenza
instabile sulle ciglia
restauriamo spicchi
con anima di cenere e lapilli:
(ci risparmiamo ogni giorno il crollo saturo di un foglio
zoppicando nelle stelle...)
è da prevedere, nella nostra incautela
l'arresto quotidiano
dietro muri
sempreverdi
da cui gocciolano dita scabre
di rose e roveti
sarà storia non storia
che timidamente
imprigiona
terra riemersa
e fondali
di occhi
____dove non è facile mordere il numero"
*
ph gaia franciosi
poetry anna rizzardi
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