a conchiglia
racchiudo i miei seni
( sono favole in posa
che riacquistano fianchi e peso..
docili s'inselvatichiscono
tra farfalle e muri)
scarnificare convenzioni
e urlare nomi
nel buio
nel sole
dissesta crepe e cola come sangue
io tengo in mano il cuore
*
ph Barbara Marin
poetry Anna Rizzardi
Nessun commento:
Posta un commento