*
chissà perché
più racchiudi insonnia e sangue
più avanza
il senso indefinito di te,
che pulsa nelle ossa
non c'è modo di spillarlo
nemmeno con un coltello nel buio
*
ph Gaia Franciosi
poetry anna rizzardi
martedì 15 dicembre 2015
lunedì 14 dicembre 2015
*
ci voltiamo
a guardare la provvidenza
instabile sulle ciglia
restauriamo spicchi
con anima di cenere e lapilli:
(ci risparmiamo ogni giorno il crollo saturo di un foglio
zoppicando nelle stelle...)
è da prevedere, nella nostra incautela
l'arresto quotidiano
dietro muri
sempreverdi
da cui gocciolano dita scabre
di rose e roveti
sarà storia non storia
che timidamente
imprigiona
terra riemersa
e fondali
di occhi
____dove non è facile mordere il numero"
*
ph gaia franciosi
poetry anna rizzardi
ci voltiamo
a guardare la provvidenza
instabile sulle ciglia
restauriamo spicchi
con anima di cenere e lapilli:
(ci risparmiamo ogni giorno il crollo saturo di un foglio
zoppicando nelle stelle...)
è da prevedere, nella nostra incautela
l'arresto quotidiano
dietro muri
sempreverdi
da cui gocciolano dita scabre
di rose e roveti
sarà storia non storia
che timidamente
imprigiona
terra riemersa
e fondali
di occhi
____dove non è facile mordere il numero"
*
ph gaia franciosi
poetry anna rizzardi
*
sono piccole rose
all'altezza della schiena
che
si disinnescano volontariamente
(una corrente lenta
che si emancipa dal fondo
della pupilla
e si fa salto nel volo)
rotta, deriva
agguato
solo lucciole di mani e schiaffi all'aria...
tocca al salmo prodigo
di terra e acqua
*
ph Zuzu Valla Photography
poetry anna rizzardi
sono piccole rose
all'altezza della schiena
che
si disinnescano volontariamente
(una corrente lenta
che si emancipa dal fondo
della pupilla
e si fa salto nel volo)
rotta, deriva
agguato
solo lucciole di mani e schiaffi all'aria...
tocca al salmo prodigo
di terra e acqua
*
ph Zuzu Valla Photography
poetry anna rizzardi
*
sistemo con pace
i piccoli bottoni
tra le radici nel petto
sono fronzoli
declini d'infinito
ghermiti di ripari
ampi respiri
l'acqua è il tema
dominante
e si porta dietro la visione -idea
del doversi staccare dalla prosa, la terraferma
del primo libro
(al corpo illuminato basta il giorno
rissoso, al resto di me no)
sia lodato
il nome acceso
da toccare con mano tiepida,
sempre
*
ph Riccardo Lancia ©
sistemo con pace
i piccoli bottoni
tra le radici nel petto
sono fronzoli
declini d'infinito
ghermiti di ripari
ampi respiri
l'acqua è il tema
dominante
e si porta dietro la visione -idea
del doversi staccare dalla prosa, la terraferma
del primo libro
(al corpo illuminato basta il giorno
rissoso, al resto di me no)
sia lodato
il nome acceso
da toccare con mano tiepida,
sempre
*
ph Riccardo Lancia ©
poetry anna rizzardi
giovedì 10 dicembre 2015
lunedì 7 dicembre 2015
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