*
adagiarmi nel
ventre
della terra
solo questo
senza trattenere tinte esclusive
sentori
di falsa appartenenza
riaprire le
radici
per riesplodere
e fare vanga - nella terra fertile-
nel succo delle mani
senza codice, né sangue rappreso
se ti accarezzo, nella sorpresa
del bianco fatto mondo,
saranno
solo fiumi
puri
in congiunzione
atemporale
di pane e pelle
(l'ultima bugia
come un'ostia
nel cuore del cielo)
*
ph Chiara G. Leone
poetry anna rizzardi
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