*
salirei
con impalcature
tra labbra sottili di un cielo freddo
sopra il volto
solo un idioma leggero
in bocca un fiore esotico
che incarta la notte
senza licenza di soffocare i lembi
del buio tra le mani
la solita guerra
dal braccio agli occhi
senza selvatica crescita, solo
un alfabeto di corpo
mentre l'ape
scioglie
l'alveare
l'ultima mossa è un dono,
in silenzio
*
poetry Anna Rizzardi
ph @Angeles Gonzalez Photography